Aria

Incipit  :  Son qual cerva sitibonda / che dal monte
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Seleuce, sposa di Tolomeo, sotto nome di Delia pastorella
Autori :  D. Scarlatti (comp.)
C.S. Capece (lib.)
Data e Luogo :  ded. 27/01/1713 - Fermo
Testo :  Son qual cerva sitibonda
che dal monte
corre al fonte
ma poi vede appresso l'onda
chi la morte le vo dar.

Trovo anch'io l'idolo mio
vedo i rai del bel sembiante
ma lo perdo in quell'istante
che lo corro ad abbracciar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Tolomeo e Alessandro, overo La corona disprezzata  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Domenico Scarlatti] (comp.)
Carlo Sigismondo Capece (lib.)
Fonte :  libretto
Domenico Scarlatti, Tolomeo e Alessandro, overo La corona disprezzata
Roma e Macerata, Silvestri, 1713
Posizione :  n. 28 - atto.scena: 2.11 / pos. B1; p. 44
Rappresentazione :  ded. 27/01/1713 - Fermo, Teatro
Interprete :  Gioanni Maggiori (Seleuce)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie