| Incipit : | Spezza i lacci. - Ah che la morte | Forma : | duetto | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Cassandra, [figlia di Priamo re di Troia, promessa sposa di Corebbo, invaghita di Apollo] Apollo, [figlia di Priamo re di Troia, promessa sposa di Corebbo, invaghita di Apollo] |
Autori : |
N. Fago (comp.) N. Giuvo (lib.) |
Data e Luogo : | 1713 - Napoli | Testo : |
Spezza i lacci. - Ah che la morte sol può franger le ritorte. È viltà. - Sol è costanza il godere in servitù. Sciolga l'ali il tuo pensiero Tarpò i vanni il nume arciero e ti può la rimembranza né mi può la rimembranza sollevar della virtù.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
La Cassandra indovina
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Nicola Fago (comp.) Nicola Giuvo (lib.) |
| Fonte : |
libretto Nicola Fago, La Cassandra indovina  Napoli, Michele Luigi Muzio, 1713 |
| Posizione : | n. 04 - atto.scena: 1.04 / pos. C; p. 6 |
| Rappresentazione : |
1713 - Napoli, Teatro dei Fiorentini
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Interprete : |
Maria Maddalena Mandelli Tibaldi (Cassandra) Elena Garofolini (Apollo) |