Aria

Incipit  :  Teco vengo sospirando
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Ulisse, affascinato negli amori di Circe a lui apparente Penelope, sua sposa
Circe, maga, vedova del re de' Sarmati, donna lasciva, amante di Pico, detto Latino, re de' Latini, indi d'Ulisse
Autori :  A. Orefice (comp.)
G.A. Falier (lib.)
Data e Luogo :  07/12/1713 - Napoli
Testo :  Teco vengo sospirando.
No. cor mio, non sospirar.

Vengo sė, ma lagrimando.
No, mio ben, non lagrimar.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Teco vengo sospirando
Boniventi G. (comp.), Falier G.A. (lib.)
in:  Circe delusa - Venezia, 05/02/1711
Titolo dell'opera :  Circe delusa*  
dramma
Autori dell'opera :  Antonio Orefice (comp.)
Giorgio Antonio Falier (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Antonio Orefice, Circe delusa
Napoli, Michele-Luigi Muzio, 1713
Posizione :  n. 15 - atto.scena: 2.02 / pos. C; p. 18
Rappresentazione :  07/12/1713 - Napoli, Teatro dei Fiorentini : prima assoluta
Interprete :  Pietro Matroni (Ulisse)
Ludovica Petri, detta la Torinese (Circe)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Teco vengo sospirando nuova Ulisse
Circe
[non indicato]
G. Boniventi
G.A. Falier
Circe delusa**
    [G. Boniventi]
    [G.A. Falier]
Venezia
Teatro Sant'Angelo
05/02/1711 DPC0001242
          riproposta    [non indicato]
   Circe delusa
    [G. Boniventi ?]
    G.A. Falier
Padova
Teatro Obizzi
carn. 1723 DRT0010235
          L2 Teco vengo sospirando varianti locali Ulisse
Circe
L. Petri
A. Orefice
G.A. Falier
Circe delusa*
    A. Orefice
    G.A. Falier
Napoli
Teatro dei Fiorentini
07/12/1713 DRT0010233