Aria

Incipit  :  Re de l'ombre, monarca del foco ..
Forma :  duetto
Metro dei versi :  10,6
Personaggio :  Argiletta, maga, serva di Circe
Bubbalo, servo d'Ulisse
Autori :  A. Orefice (comp.)
G.A. Falier (lib.)
Data e Luogo :  07/12/1713 - Napoli
Testo :  Re de l'ombre, monarca del foco ...
Re &c.
Tua forza che invoco ...
Tua &c.
Converta quel sasso ...
Converta &c.
In bella donzella
che balli con me.
In bella &c.

Che dici?
È un bel spasso,
mi piace a la fé
gran gusto mi dà.
(Or or si vedrà.)
Or che scuoto la verga tremenda ...
Or che &c.
La furia più orrenda ...
O questo poi no.
Olà se nol dici
punir ti saprò.
La furia più orrenda ...
La furia &c.
Da regni infelici
qui volga il suo piè.
Da regni &c.
O me poveraccio
che brutto mustaccio!
Già spirito aimè.
(che riso, ah, ah.)
Mia cara pietà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Circe delusa*  
dramma
Autori dell'opera :  Antonio Orefice (comp.)
Giorgio Antonio Falier (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Antonio Orefice, Circe delusa
Napoli, Michele-Luigi Muzio, 1713
Posizione :  n. 32 - atto.scena: 2.19 / pos. C; p. 34
Rappresentazione :  07/12/1713 - Napoli, Teatro dei Fiorentini : prima assoluta
Interprete :  Domenica Billi (Argiletta)
Gioacchino Corrado (Bubbalo)

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