Aria

Incipit  :  Il vento è fecondo
Forma :  sestetto
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Ulisse, affascinato negli amori di Circe a lui apparente Penelope, sua sposa
Latino, detto Latino, re de' Latini, amante di Circe
Argene, detta Argene, sposa promessa a Latino, di lui amante, mal corrisposta
Bubbalo, servo d'Ulisse
Argiletta, maga, serva di Circe
Circe, maga, vedova del re de' Sarmati, donna lasciva, amante di Pico, detto Latino, re de' Latini, indi d'Ulisse
Autori :  A. Orefice (comp.)
G.A. Falier (lib.)
Data e Luogo :  07/12/1713 - Napoli
Testo :  Il vento è fecondo,
è placido il mar.

Aimè, mi confondo,
né so che mi far!

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Circe delusa*  
dramma
Autori dell'opera :  Antonio Orefice (comp.)
Giorgio Antonio Falier (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Antonio Orefice, Circe delusa
Napoli, Michele-Luigi Muzio, 1713
Posizione :  n. 44 - atto.scena: 3.ult. / pos. A; p. 48
Rappresentazione :  07/12/1713 - Napoli, Teatro dei Fiorentini : prima assoluta
Interprete :  Pietro Matroni (Ulisse)
Maria Maddalena Mandelli Tibaldi (Latino)
Elena Storni (Argene)
Gioacchino Corrado (Bubbalo)
Domenica Billi (Argiletta)
Ludovica Petri, detta la Torinese (Circe)

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