Aria

Incipit  :  Partirò ma come oh dio
Forma :  terzetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Apollo
Dafne
Diana
Autori :  N. Fago (comp.)
M. Falco (comp.)
Data e Luogo :  1714 - Napoli
Testo :  Partirò ma come oh dio
lasciar posso l'idolo mio?
Cieco amore invan ti strugge
Non seguir chi ognor ti fugge.
Questa è troppo crudeltà.
Non sperar giamai pietà.

Non poss'io lasciar d'amare
quelle luci a me sì care
Quelle luci a te saranno
Sempre oggetti d'aspro affanno
e perché tant'empietà?
Legge è sol dell'onestà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La Dafne*  
favola drammatica pastorale
Autori dell'opera :  Nicola Fago (comp.)
Michele Falco (comp.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Nicola Fago, La Dafne
Napoli, per lo Muzio, 1714
Posizione :  n. 12 - atto.scena: 1.01 / pos. C; p. [14]
Rappresentazione :  1714 - Napoli : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Apollo)
[non indicato] (Dafne)
[non indicato] (Diana)

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