Aria

Incipit  :  Vedersi rapire / quel bel che tanto adori
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Adraspe, nobile e valoroso cavaliero de la corte di Lidia fidato di Climenide finto anch'egli sotto nome di Gisambe
Autori :  Anonimo (comp.)
A. Aureli (lib.)
N.F. Haym (lib.)
Data e Luogo :  27/01/1714 - Londra
Testo :  Vedersi rapire
quel bel che tanto adori
è un crudo affanno;

è fiero duol che ti fa ognor morire
e dà sempr'al tuo sen gravi dolori
ed alla mente ancor rinnova il danno.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
Vedersi rapire / quel bel che s'adora
Polani G. (comp.), Aureli A. (lib.)
in:  Creso tolto a le fiamme - Venezia, ca. 12 dic. 1705
Titolo dell'opera :  Creso, re di Lidia*  
opera [pasticcio]
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Aurelio Aureli (lib.)
Nicola Francesco Haym (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
AA. VV., Creso, re di Lidia
London, Jacob Tonson, 1714
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 34
Rappresentazione :  27/01/1714 - Londra, King's Theatre in the Haymarket : prima assoluta
Interprete :  Margherita de L'Espine (Adraspe)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Vedersi rapire / quel bel che s'adora nuova Adraspe
[non indicato]
G. Polani
A. Aureli
Creso tolto a le fiamme**
    [G. Polani]
    A. Aureli
Venezia
Teatro Sant'Angelo
ca. 12 dic. 1705 DPC0001108
          L2 Vedersi rapire / quel bel che tanto adori varianti estensive Adraspe
M. de L'Espine
 Anonimo
A. Aureli
N.F. Haym
Creso, re di Lidia*
    AA. VV.
    A. Aureli
    N.F. Haym
Londra
King's Theatre in the Haymarket
27/01/1714 DRT0012589