Incipit : |
Maledetta la gelosia |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
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Autori : |
G.A. Perti (comp.) M. Noris (lib.)
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Data e Luogo : |
metà feb. 1696 - Roma
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Testo : |
Maledetta la gelosia chi vuol cotto, chi vuol crudo chi bestemmia il nume ignudo chi dà in vece di contenti Babilonia di tormenti né si sa che cosa sia maledetta la gelosia.
Maledetta la mia bellezza che fa zì zì, chi mi tocca, chi fa smorfie con la bocca chi col piè mi stroppia i calli con carezze da cavalli chi si duol di mia fierezza maledetta la mia bellezza.
Di ressiter non prometto chi saluta, chi rimira, chi fa cenni, chi sospira, chi pallori ha in su la guancia chi mi fa gl'occhi di Francia chi svolazza il fazzoletto di resister non prometto.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Furio Camillo
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Giacomo Antonio Perti (comp.) Matteo Noris (lib.)
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Fonte : |
libretto Giacomo Antonio Perti, Il Furio Camillo
Roma, Buagni, 1696
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Posizione : |
n. 58 - atto.scena: 3.12 / pos. C; p. 81
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Rappresentazione : |
metà feb. 1696 - Roma, Teatro Tordinona
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Interprete : |
Giulio Cavalletti (Lindora)
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