Aria

Incipit  :  La bellezza è un bene alieno
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Nesbo, servo di corte
Autori :  G.M. Pagliardi (comp.)
[D. Gisberti] (lib.)
Data e Luogo :  01/01/1674 - Bologna
Testo :  La bellezza è un bene alieno
né va senza pretensore;
ciò che piace a più d'un cuore
con gran stento si difende;
che ne prende
il possesso almen l'umore;
tanto più
se ha meschin difensor come sei tu.

Donna bella in man mendica
è un'esposta mercanzia;
la beltà che va per via
con fatica netta resta
che l'appesta
(se non altro) l'albagia.
Tanto più
se ha storpiato guardian come sei tu.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Caligula delirante  
rappresentato in musica
Autori dell'opera :  Giovanni Maria Pagliardi (comp.)
Domenico Gisberti (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Maria Pagliardi, Il Caligola delirante
Bologna, erede del Benacci, [1674]
Posizione :  n. 27 - atto.scena: 1.16 / pos. B1; p. 21
Rappresentazione :  01/01/1674 - Bologna, Teatro Formagliari
Interprete :  [non indicato] (Nesbo)

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