Aria

Incipit  :  Così va nemico cielo
Forma :  aria
Metro dei versi :  8,5
Personaggio :  Gelsa, vecchia nutrice di Teosena
Autori :  G.M. Pagliardi (comp.)
[D. Gisberti] (lib.)
Data e Luogo :  24/01/1674 - Roma
Testo :  Così va nemico cielo
che si mutino gl'amanti
quand'ancor si muta il pelo
l'oro del crine
sparso di brine
non trova pietà.

Amor omicida
con l'alta sua possa
urtando mi guida
col piè su la fossa
l'eredità
di mia bellezza
e chi l'avrà?

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Caligola delirante  
melodramma in musica
Autori dell'opera :  Giovanni Maria Pagliardi (comp.)
Domenico Gisberti (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Maria Pagliardi, Il Caligola
Roma, Stamparia della Rev. C.A., si vendono in Piazza Navona dal Lupardi, 1674
Posizione :  n. 35 - atto.scena: 2.15 / pos. C; p. 42
Rappresentazione :  24/01/1674 - Roma, Teatro Tordinona : versione riv.
Interprete :  [non indicato] (Gelsa)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie