Chi d'amor servo si fa lieto un giorno mai goderà e qual Tizio fra l'arene che sbranato dalle pene alle sue doglie rinascendo va.
Note: :
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Relazione :
varianti estensive
soppressa la 2a strofa Chi d'amor servo si fa
Pagliardi G.M. (comp.), Gisberti D. (lib.) in:
Caligola delirante - Venezia, ded. 26/12/1671