Incipit : |
Deh tacete / torto avete |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
4,8 |
Personaggio : |
Gelsa, vecchia nutrice di Teosena
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Autori : |
G.M. Pagliardi (comp.) [D. Gisberti] (lib.)
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Data e Luogo : |
1678 - Palermo
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Testo : |
Deh tacete torto avete voi che dite mal d'amor ogni seno ch'egli piagò con un bacio sanar si può no, no, no non è vorace di sua face sempre l'ardor.
Deh tacete torto avete voi che dite mal d'amor.
Sù godete anime liete se vi punge amor il cor, che sìil petto vi ferì. Saneravvi forse un dì, sì, sì, sì, se v'ha colpito è gradito il suo dolor.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
aggiunta la 2a strofa
Deh tacete / torto avete
Pagliardi G.M. (comp.), Gisberti D. (lib.) in:
Caligola delirante - Venezia, ded. 26/12/1671
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Titolo dell'opera : |
Caligola delirante
dramma
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Autori dell'opera : |
[Giovanni Maria Pagliardi] (comp.) Domenico Gisberti (lib.)
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Fonte : |
libretto Giovanni Maria Pagliardi, Caligola delirante
Palermo, Anselmo, 1678
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Posizione : |
n. 70 - atto.scena: 3.12 / pos. A; p. 64
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Rappresentazione : |
1678 - Palermo, Teatro
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Interprete : |
[non indicato] (Gelsa)
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