Incipit : |
Chi superbo di se stesso |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Euribate, confidente d'Agamennone
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Autori : |
N. Jommelli (comp.) M. Verazi (lib.)
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Data e Luogo : |
09/02/1751 - Roma
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Testo : |
Chi superbo di se stesso tutto sprezza audace e forte il rigor di avversa sorte quindi impari a paventar.
Se la cieca e stolta dea lo vuol misero ed oppresso il volersi è folle idea dal di lei furor salvar.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
L' Ifigenia**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Niccolò Jommelli (comp.) Mattia Verazi (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Niccolò Jommelli, L' Ifigenia

Roma, si vendono da Fausto Amidei, [1751]
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Posizione : |
n. 10 - atto.scena: 2.07 / pos. C; p. 38
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Rappresentazione : |
09/02/1751 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
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Interprete : |
Giuseppe Ducci (Euribate)
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