Incipit : |
Pria che di notte oscura |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Erifile, di lui prigioniera, amica e confidente d'Ifigenia
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Autori : |
N. Jommelli (comp.) M. Verazi (lib.)
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Data e Luogo : |
09/02/1751 - Roma
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Testo : |
Pria che di notte oscura ne ingombri eterno velo pria che di morte il gelo ne agghiacci in seno il cor in pegno del tuo amor dammi un amplesso.
Di Lete all'onda appresso a te lo renderò.
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Note: : |
virgolette -
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
L' Ifigenia**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Niccolò Jommelli (comp.) Mattia Verazi (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Niccolò Jommelli, L' Ifigenia

Roma, si vendono da Fausto Amidei, [1751]
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Posizione : |
n. 22 - atto.scena: 3.04 / pos. C2; p. 62
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Rappresentazione : |
09/02/1751 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
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Interprete : |
Giovanni Belardi, detto d’Ancona (Erifile)
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