| Incipit : | Cedi oh dio ... Tergi le ciglia | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Ifigenia, figlia del re Agamennone, amante e promessa sposa di Achille |
Autori : |
N. Jommelli (comp.) Anonimo (lib.) |
Data e Luogo : | 09/02/1751 - Roma | Testo : |
Cedi oh dio ... Tergi le ciglia. Ah, che il cor mi trafigete ... La tua sposa ... La tua figlia no, non varca il nero Lete; ma fra l'alme più felici va fastosa a trionfar. Lieta corre in braccio a morte per placare il vento irato. Va contenta di sua sorte l'aure eterne a respirar.
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| Note: : | Né il Recitativo ... né l'Aria è dell'Autore. - |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
L' Ifigenia**
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Niccolò Jommelli (comp.) Mattia Verazi (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Niccolò Jommelli, L' Ifigenia  Roma, si vendono da Fausto Amidei, [1751] |
| Posizione : | n. 24 - atto.scena: 3.09 / pos. C; p. 70 |
| Rappresentazione : |
09/02/1751 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
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Interprete : |
Giuseppe Ricciarelli (Ifigenia) |