Aria

Incipit  :  Voglio amarvi pupille mie care
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Claudio, di Domizio figlio
Autori :  G.M. Pagliardi (comp.)
[D. Gisberti] (lib.)
Data e Luogo :  26/01/1696 - Lucca
Testo :  Voglio amarvi pupille mie care
fin che in petto quest'anima sta.

Mi promette la dolce speranza
in mercé di mia fida costanza
d'ammollire l'altrui crudeltà.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Voglio amarvi, pupille mie care
Perti G.A. (comp.), Noris M. (lib.)
in:  Nerone fatto Cesare - Bologna, 1695
Titolo dell'opera :  Caligola delirante  
dramma musicale
Autori dell'opera :  [Giovanni Maria Pagliardi] (comp.)
Domenico Gisberti (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Maria Pagliardi, Il Caligola delirante
Lucca, Giacinto Paci e Domenico Ciuffetti, 1696
Posizione :  n. 50 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 48
Rappresentazione :  26/01/1696 - Lucca, Teatro
Interprete :  [non indicato] (Claudio)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Voglio amarvi, pupille mie care nuova Nerone
V. Urbani
G.A. Perti
M. Noris
Nerone fatto Cesare
    G.A. Perti
    M. Noris
    [non identificato]
    [non identificato]
Bologna
Teatro Malvezzi
1695 DPC0000890
          L2 Voglio amarvi pupille mie care ripresa Claudio
[non indicato]
G.M. Pagliardi
D. Gisberti
Caligola delirante
    [G.M. Pagliardi]
    D. Gisberti
Lucca
Teatro
26/01/1696 DRT0008145