Incipit : |
Nocchier, s'è il mar sdegnato |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Nealce, principe de' Trogloditi amante della sudetta confidente in apparenza di Farnaspe, ma segreto amico di Teagene
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Autori : |
N. Jommelli (comp.) G. Roccaforte (lib.)
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Data e Luogo : |
28/12/1751 - Roma
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Testo : |
Nocchier, s'è il mar sdegnato, se freme irato il vento, perde l'ardire usato e pieno di spaventi impallidisce in volto trema, che far non sa.
Implora al ciel rivolto solo soccorso, aita; che l'anima smarrita più speme in sé non ha.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Talestri**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Niccolò Jommelli (comp.) Gaetano Roccaforte (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Niccolò Jommelli, Talestri
Roma, si vendono da Fausto Amidei, [1752]
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Posizione : |
n. 17 - atto.scena: 2.15 / pos. C; p. 56
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Rappresentazione : |
28/12/1751 - Roma, Teatro delle Dame : prima assoluta
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Interprete : |
Ferdinando Mazzanti (Nealce)
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