Dardano, incognito erede del regno, generalissimo delle armi, ed amante occulto di Artemisia, creduto figlio d'un guerriero di Abido, e per proprio figliuolo da [Sebaste]
Autori :
J.A. Hasse (comp.) G. Migliavacca (lib.)
Data e Luogo :
06/02/1754 - Dresda
Testo :
D'un cor disperato non vedi l'affanno? Me stesso condanno mi piace morir.
A morte il mio fato se ancor non mi guida; io vuo' che m'uccida lo stesso martir.