Aria

Incipit  :  Ah quel guardo, quel sospiro
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Fenicio, erede del Regno di Fenicia, amante d' [Erifile]
Autori :  N. Jommelli (comp.)
M. Verazi (lib.)
Data e Luogo :  11/02/1755 - Stoccarda
Testo :  Ah quel guardo, quel sospiro
van dicendo a questo core;
sì son io figlio d'amore,
ma tu speri invan pietà.

Non sei tu l'amato oggetto,
ti lusinga un vano affetto
che deluso alfin sarà.

Note: :  ---
  Relazione :  riscrittura
Sì quel guardo, quel sospiro
Perez D. (comp.), Zeno A. (lib.)
in:  Vologeso re de' Parti - Vienna, 1750
Titolo dell'opera :  Pelope**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Niccolò Jommelli (comp.)
Mattia Verazi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Niccolò Jommelli, Pelope
Stutgart, stamparia di Cotta, 1755
Posizione :  n. 09 - atto.scena: 2.02 / pos. C; p. 46
Rappresentazione :  11/02/1755 - Stoccarda, Teatro Ducale : prima assoluta
Interprete :  Francesco Guerrieri (Fenicio)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Sì quel guardo, quel sospiro nuova Aniceto
M. Alessandri
D. Perez
A. Zeno
Vologeso re de' Parti*
    D. Perez
    A. Zeno
Vienna
nella cesarea corte
1750 0001007282
          L2 Sì quel guardo, quel sospiro ripresa Aniceto
D. Luini
N. Jommelli
A. Zeno
Lucio Vero*
    N. Jommelli
    A. Zeno
Milano
Regio Ducal Teatro
26/01/1754 DRT0026415
          L2 Ah quel guardo, quel sospiro riscrittura Fenicio
F. Guerrieri
N. Jommelli
M. Verazi
Pelope**
    N. Jommelli
    M. Verazi
Stoccarda
Teatro Ducale
11/02/1755 DRT0033477