Aria

Incipit  :  Amami quanto io t'amo, idolo mio
Forma :  duetto
Metro dei versi :  11
Personaggio :  Tito Scipione, di lei fratello amante d'[Emilia]
Emilia, figlia di Mario
Autori :  F.B. Conti (comp.)
[P. d' Averara] (lib.)
[P. Pariati] (lib.)
Data e Luogo :  05/02/1714 - Vienna
Testo :  Amami quanto io t'amo, idolo mio,
se vinto da l'amor resta l'inganno.

Ed or che mia ti spero
Ed or che mio ti spero
bramar i desir miei di più non sanno.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Alba Cornelia  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Bartolomeo Conti (comp.)
Pietro d' Averara (lib.)
Pietro Pariati (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Bartolomeo Conti, Alba Cornelia
Vienna d’Austria, heredi Cosmeroviani, [1714]
Posizione :  n. 38 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 64
Rappresentazione :  05/02/1714 - Vienna, Corte : versione riv.
Interprete :  [non identificato] (Tito Scipione)
Maria Regina Schoonjans (Emilia)

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