Aria

Incipit  :  Scherzò amor co' nostri cori
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Tito Scipione, di lei fratello amante d'[Emilia]
Autori :  F.B. Conti (comp.)
[P. d' Averara] (lib.)
[P. Pariati] (lib.)
Data e Luogo :  05/02/1714 - Vienna
Testo :  Scherzò amor co' nostri cori
qualor scherza col nocchiero
l'onda infida, o cruda stella.

Ma se doppo i suoi martori
giunge al porto, lieto oblia
e le sirti e la procella.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Alba Cornelia  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Bartolomeo Conti (comp.)
Pietro d' Averara (lib.)
Pietro Pariati (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Bartolomeo Conti, Alba Cornelia
Vienna d’Austria, heredi Cosmeroviani, [1714]
Posizione :  n. 43 - atto.scena: 3.09 / pos. B; p. 72
Rappresentazione :  05/02/1714 - Vienna, Corte : versione riv.
Interprete :  [non identificato] (Tito Scipione)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie