Destin che vuoi? Fammi goder un dì quel bel che mi ferì nel seno il core. E che tutte d'amor le pene ho da soffrir. Ah tu pietoso almeno deh fa che presto in seno finisca ogni martir. Che se fra le catene amando sospirando sperar poss'io mercé chi sa che al caro bene così fra tante pene non piaccia la mia fé.
Note: :
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Relazione :
varianti locali Destin se vuoi / farmi goder un dì
Anonimo (comp.), Pasqualigo B. (lib.) in:
Clotilda - Londra, 02/03/1709