Incipit : |
Perdono mia bella |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
6 |
Personaggio : |
Batto, servo di Licisco Lisetta, servo di Licisco
|
Autori : |
F.B. Conti (comp.) F. Ballarini (lib.)
|
Data e Luogo : |
21 o 22/01/1711 - Vienna
|
Testo : |
Perdono mia bella non merti pietà perché tanto sdegno? Or or con un legno ti caccio di qua. lasciarmi sì sola? E questo è delitto? Sta zitto, sta zitto. Tuo sdegno mi tocca. Sù chiudi la bocca e non parlar più. Non parlo mai più che Batto si mora? Uh Lisetta spietata Uh Crudele ed ingrata. Uh Deh come sei fatta. Crepa, crepa, schiatta, schiatta. Questa è troppa crudeltà. Io son tutta crudeltà.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
Il trionfo dell'amicizia e dell'amore**
dramma pastorale
|
Autori dell'opera : |
Francesco Bartolomeo Conti (comp.) Francesco Ballarini (lib.)
|
Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Francesco Bartolomeo Conti, Il trionfo dell'amicizia e dell'amore
Vienna d’Austria, eredi Cosmeroviani, [1711]
|
Posizione : |
n. 24 - atto.scena: 2.02 / pos. A; p. 35
|
Rappresentazione : |
21 o 22/01/1711 - Vienna, Corte : prima assoluta
|
Interprete : |
[non indicato] (Batto) [non indicato] (Lisetta)
|
|