Aria

Incipit  :  Chi l'anima avvezza
Forma :  duetto
Metro dei versi :  6,4,5
Personaggio :  Lavinia, figlia di Latino in abito d'uomo, sotto nome di Cleante
Sireno, servo di Lavinia
Autori :  G.B. Fronduti (comp.)
Data e Luogo :  20/05/1709 - Terni
Testo :  Chi l'anima avvezza
al duolo non ha
soffrire l'asprezza
degli astri non sa.

Sė lunga astinenza
mai feci a' miei dė;
addio pazienza
se dura cosė.

Che tormento!
Che scontento!
Destin crudel
Sorte infedel
prov'io per te.
Pena insoffribile
fame terribile
mi sento ohimč.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' impegno degli dei per le glorie d'Enea*  
dramma in musica
Autori dell'opera :  Giovanni Battista Fronduti (comp.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giovanni Battista Fronduti, L' impegno degli dei per le glorie d'Enea
Terni, Gio. Battista Legnaioli, [1709]
Posizione :  n. 13 - atto.scena: 1.07 / pos. B4; p. 9
Rappresentazione :  20/05/1709 - Terni, Accademici Risvegliati : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Lavinia)
[non indicato] (Sireno)

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