Aria

Incipit  :  Ciò che Giove al mondo diede
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Alcibiade, amante d'Aspasia e di Timea
Autori :  G.B. Fronduti (comp.)
[B.O. Mauro] (lib.)
[G.G. Franchi] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1718 - Terni
Testo :  Ciò che Giove al mondo diede
di più caro è la beltà;

ma chi l'ama e chi li crede
soffre mille avversità.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Ciò che il cielo al mondo diede
Steffani A. (comp.), Mauro B.O. (lib.)
in:  La libertà contenta - Hannover, 03/02/1693
Titolo dell'opera :  La libertà contenta*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Battista Fronduti (comp.)
[Bartolomeo Ortensio Mauro] (lib.)
[Giovanni Giuseppe Franchi] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giovanni Battista Fronduti, La libertà contenta
Roma, Gio. Francesco Chracas, 1718
Posizione :  n. 46 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 48
Rappresentazione :  carn. 1718 - Terni, Teatro dell'Accademia degli Costanti : prima assoluta
Interprete :  Girolamo Bezzi (Alcibiade)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Ciò che il cielo al mondo diede nuova Alcibiade
[non indicato]
A. Steffani
B.O. Mauro
La libertà contenta**
    [A. Steffani]
    [B.O. Mauro]
Hannover
Teatro
03/02/1693 DRT0025883
          L2 Ciò che Giove al mondo diede varianti locali Alcibiade
G. Bezzi
G.B. Fronduti
B.O. Mauro
G.G. Franchi
La libertà contenta*
    G.B. Fronduti
    [B.O. Mauro]
    [G.G. Franchi]
Terni
Teatro dell'Accademia degli Costanti
carn. 1718 0000818410