Aria

Incipit  :  Serpe mai posar vedesti
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Ratese
Autori :  A. Caldara (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  30/08/1722 - Vienna
Testo :  Serpe mai posar vedesti
sul meriggio in sé rivolta,
qual si scuota e qual si desti?
A lei pure in quel riposo
crebbe in sen la rabbia e 'l tosco.

Spiega al lume il gran volume
con tre lingue il capo vibra
e 'l contorce e in alto il vibra;
fischia e fansi a lei d'intorno
l'erba arsiccia e l'aer fosco.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Nitocri**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Caldara (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Antonio Caldara, Nitocri
Vienna d’Austria, Gio. Pietro van Ghelen, [1722]
Posizione :  n. 25 - atto.scena: 3.01 / pos. C; p. 54
Rappresentazione :  30/08/1722 - Vienna, Teatro della Favorita : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Ratese)

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