Aria

Incipit  :  Ovunque io volgo il ciglio
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Argenide, madre di Zomira
Autori :  N. Sabatini (comp.)
Data e Luogo :  29/01/1752 - Roma
Testo :  Ovunque io volgo il ciglio
tra il mio timor smarrita
rimiro il mio periglio;
numi, soccorso, aita ...
ah che l'istessa figlia
mi serve di terror.

Vorrei ... ma poi ... la vita ...
oh dei chi mi consiglia!
Un scampo chi m'addita
in tanto mio dolor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Cleante**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Nicola Sabatini (comp.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Nicola Sabatini, Cleante
Roma, Fausto Amidei, [1752]
Posizione :  n. 17 - atto.scena: 2.14 / pos. C; p. 47
Rappresentazione :  29/01/1752 - Roma, Teatro Argentina
Interprete :  Giovanni Belardi (Argenide)

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