Aria

Incipit  :  Più non sento affanni e pene
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8,6
Personaggio :  Cleante, figlio di Tigrane e sposo di Zomira
Zomira, regina di Micene e sposa di Cleante
Autori :  N. Sabatini (comp.)
Data e Luogo :  29/01/1752 - Roma
Testo :  Più non sento affanni e pene
al tuo lato amato ben.

Più non sospiro.
Lieto respiro.
Dolce idol mio.
L'affanno olbio;
è il ciel seren.

Più non sento affanni e pene
al tuo lato amato ben.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Cleante*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Nicola Sabatini (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Nicola Sabatini, Cleante
Roma, Fausto Amidei, [1752]
Posizione :  n. 24 - atto.scena: 3.13 / pos. C; p. 61
Rappresentazione :  29/01/1752 - Roma, Teatro Argentina
Interprete :  Filippo Elisi (Cleante)
Giuseppe Gallieni, detto il Brescianino (Zomira)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Più non sento affanni e pene nuova Cleante
Zomira
G. Gallieni
N. Sabatini
Cleante*
    N. Sabatini
    A. Zeno
Roma
Teatro Argentina
29/01/1752 DRT0010385
          L2 Torno a aprir le luci al giorno collegata Zomira
Cleante
F. Elisi
N. Sabatini
Cleante*
    N. Sabatini
    A. Zeno
Roma
Teatro Argentina
29/01/1752 DRT0010385