Incipit : |
Sì caro il ben mi giunge |
Forma : |
quartetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Lotario, imperadore Giuditta, vedova d'un re di Svezia, poi di Ludovico Pio imperadore Adalgiso, figlio di Lotario amante di detta [Edvige] Edvige, figlia pure di Giuditta, amante e destinata sposa di Adalgiso, ambe figlie del svezzese
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Autori : |
A.S. Fiorè (comp.) [F. Silvani] (lib.)
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Data e Luogo : |
1714 - Palermo
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Testo : |
Sì caro il ben mi giunge che oblio tutto il martor. Così pietoso amore compensa il mio dolore e fa contento il cor.
Già dolce un'aura spira e tutto il duol sparì. Voi sol luci adorate il bel seren spiegate per farmi lieto un dì.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Sì caro il ben mi giunge
Magni P. (comp.), Fiorè A.S. (comp.), Noris M. (lib.) in:
Tito Manlio - Milano, 08/02/1710
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Titolo dell'opera : |
La innocenza giustificata*
dramma
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Autori dell'opera : |
Andrea Stefano Fiorè (comp.) [Francesco Silvani] (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Andrea Stefano Fiorè, La innocenza giustificata
Palermo, Vincenzo Toscano, 1714
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Posizione : |
n. 44 - atto.scena: 3.10 / pos. C; p. 64
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Rappresentazione : |
1714 - Palermo, Teatro di Santa Cecilia : prima assoluta
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Interprete : |
Antonio Lauri (Lotario) Maria Maddalena Manfredi, detta la Contralora (Giuditta) Giovan Battista Rapaccioli (Adalgiso) Rosa Campanelli (Edvige)
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