Aria

Incipit  :  Del mo core tra lacci legato
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Plutone, re dell'occidente o parte inferiore della terra, pure favoleggiato qual dio dell'inferno rapitor di Proserpina e amante non corrisposto di Euridice.
Autori :  [F.A. Scandalibene ?] (comp.)
[F.A. Scandalibene ?] (lib.)
[J.M. Molter ?] (lib.)
Data e Luogo :  03/07/1727 - Karlsruhe
Testo :  Del mo core tra lacci legato
il candore di fede costante
sarà eterno per te mio tesor;

del tuo volto il divino sembiante
sol bear può quest'anima amante
col suo amabile e vago splendor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Orfeo ed Euridice*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Filippo Antonio Scandalibene ?] (comp.)
[Filippo Antonio Scandalibene ?] (lib.)
[Johann Melchior Molter ?] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Filippo Antonio Scandalibene, Orfeo ed Euridice
[Karlsruhe], Andrea Giacomo Maschenbauer, [1727]
Posizione :  n. 15 - atto.scena: 1.09 / pos. C; p. 38
Rappresentazione :  03/07/1727 - Karlsruhe : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Plutone)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie