Aria

Incipit  :  Se lungi porto il pič / ne' suoi martiri
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Statira, figlia di Dario re di Persia, e vedova d'Alessandro, amante corrisposta di Leonato
Autori :  G. Porta (comp.)
[F. Silvani] (lib.)
Data e Luogo :  estate 1725 - Breslavia
Testo :  Se lungi porto il pič
ne' suoi martiri
su l'ali ognor con te
de' miei sospiri
il cor si guiderą.

Tu pure avrai mercé
se non presumi amor
qualor che di tua fé
mi serbi il bel candor
e speri sol pietą.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La costanza combattuta in amore  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Giovanni Porta] (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Jacques Pradon (testo da)
Fonte :  libretto
Giovanni Porta, La costanza combattuta in amore
Vratislava, [s.n.], 1725
Posizione :  n. 20 - atto.scena: 2.11 / pos. C
Rappresentazione :  estate 1725 - Breslavia, Teatro Ballhaus
Interprete :  Anna Maria Giusti, detta la Romanina (Statira)

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