Cadrò, ma qual si mira dell'aquilone all'ira svelto l'abete e l'orno, ove il gran tronco inclina seco ogni pianta intorno nella fatal ruina precipitare ei fa.
Misero e sventurato sarà ma nel mio fato l'empio non riderà.
Note: :
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Relazione :
varianti estensive
diversa la 2a strofa Cadrò, ma qual si mira / dell'aquilone all'ira
Hasse J.A. (comp.), Salvi A. (lib.) in:
Arminio - Milano, 28/08/1730