Aria

Incipit  :  Chi più sventurato
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Tirsi, pastore
Autori :  B. Galuppi (comp.)
F. de Lemene, conte (lib.)
[G. Boldini] (lib.)
Data e Luogo :  30/05/1734 - Venezia
Testo :  Chi più sventurato
di me può chiamarsi.
Se insino vuol farsi
il ciel mio rival.

Che barbaro fato
mi tocca provare
e pur vo' baciare
d'amore lo stral.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La ninfa Apollo*  
favola pastorale
Autori dell'opera :  Baldassare Galuppi (comp.)
Francesco de Lemene, conte (lib.)
[Giovanni Boldini] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Baldassare Galuppi, La ninfa Apollo
Venezia, Marino Rossetti, [1734]
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 23
Rappresentazione :  30/05/1734 - Venezia, Teatro Grimani di S. Samuele : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Appiani (Tirsi)

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