Aria

Incipit  :  Finché vede il ciel sereno
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Artabano, satrapo della Persia, consigliere della regina
Autori :  Anonimo (comp.)
A. Salvi (lib.)
Data e Luogo :  estate 1742 - Siena
Testo :  Finché vede il ciel sereno
sta costante anche il nocchiero;
ma poi cangia ogni pensiero
al cangiarsi il cielo e il mar.

Muterà così sembianza
il destin di quel superbo
il suo orgoglio e la baldanza
io m'accingo ad abassar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Arsace  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Antonio Salvi (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, L' Arsace
Siena, Francesco Quinza e Agostino Bindi, [1742]
Posizione :  n. 05 - atto.scena: 1.04 / pos. C; p. 13
Rappresentazione :  estate 1742 - Siena, Teatro Grande
Interprete :  Michele Antonio Merenda (Artabano)

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