| Incipit : | Leon che i propri figli | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Osroa, re de' Parti, padre d' Emirena |
Autori : |
G. Abos (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | 26/12/1745 - Firenze | Testo : |
Leon che i propri figli entro il covil non trova, corre per la foresta, va in quella parte e in questa cercando il rapitor; e se l'incontra, allor strage crudel ne fa. Così su quell'indegno, che l'odio mio rinnuova, il concepito sdegno tutto si sfogherà.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
ripresa Leon che i propri figli Anonimo (comp.), Zeno A. (lib.) in: Vologeso, re de' Parti - Firenze, 26/01/1742 |
| Titolo dell'opera : |
Adriano in Siria*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Girolamo Abos (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Girolamo Abos, Adriano in Siria  Firenze, Cosimo Maria Pieri, [1746] |
| Posizione : | n. 18 - atto.scena: 2.11 / pos. C; p. 46 |
| Rappresentazione : |
26/12/1745 - Firenze, Teatro della Pergola : prima assoluta
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Interprete : |
Gaetano Pompeo Basteris, detto Perini (Osroa) |