Incipit : |
No, che tu più non senti |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Arianna, figlia di Minos, re di Creta, creduta figlia di Archeo re di Tebe Teseo, figlio di Egeo, re di Atene
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Autori : |
G. di Majo (comp.) P. Pariati (lib.)
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Data e Luogo : |
20/01/1747 - Napoli
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Testo : |
No, che tu più non senti barbaro ingannatore nel petto amor per me.
Oh dio tu mi tormenti e pur son tutto amore idolo mio per te.
Dunque perché tu vai a cimentarti ingrato. Vuole così il mio fato, così vuole il mio onor.
Dove s'intese mai più sfortunato cor. Almen non fate o dei. No, che temer non dei. Ch'ei resti perditor. Ch'io resti perditor.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Arianna e Teseo*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Giuseppe di Majo (comp.) Pietro Pariati (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Giuseppe di Majo, Arianna e Teseo

Napoli, Ricciardi, [1747]
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Posizione : |
n. 09 - atto.scena: 1.10 / pos. C; p. 26
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Rappresentazione : |
20/01/1747 - Napoli, Teatro San Carlo : prima assoluta
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Interprete : |
Giovanna Astrua (Arianna) Gaetano Majorano, detto Caffarelli (Teseo)
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