| Incipit : | Son qual nave che agitata / fra più scogli in mezzo all'onde | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Arbace, amico d' Artaserse ed amante di Mandane |
Autori : |
[G.F. Händel] (comp.) [L. Vinci] (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | 08/01/1734 - Londra | Testo : |
Son qual nave che agitata fra più scogli in mezzo all'onde si confonde e spaventata va scorrendo in alto mar. Se poi fugge il rio cimento lieta allor seconda il vento e va in porto ad approdar.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
varianti estensive diversa la 2a strofa Son qual nave che agitata / fra più scogli in mezzo all'onde Giaì G.A. (comp.), Zeno A. (lib.), Lalli D. (lib.) in: Mitridate - Venezia, 26/12/1729 |
| Titolo dell'opera : |
Arbace*
dramma [pasticcio] |
| Autori dell'opera : |
[Georg Friedrich Händel] (comp.) [Leonardo Vinci] (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Georg Friedrich Händel, Arbace  London, T. Wood, 1733 |
| Posizione : | n. 21 - atto.scena: 3.ult. / pos. B; p. 47 |
| Rappresentazione : |
08/01/1734 - Londra, King's Theatre in the Haymarket : prima assoluta
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Interprete : |
Giovanni Carestini, detto il Cusanino (Arbace) |