Aria

Incipit  :  Spergiuro crudele
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Corina, ninfa di Citera
Autori :  Anonimo (comp.)
F. Vanneschi (lib.)
Data e Luogo :  09/02/1745 - Londra
Testo :  Spergiuro crudele,
la fede dov'č?
Sų dimmi, infedele,
rispondi, svanė?
Ah no che perdono
non merti da me;
la istessa non sono,
lo affetto sparė.

Che abisso di pene
veder che il mio bene
mi sdegna per sempre
mi offende cosė.

Note: :  ---
  Relazione :  riscrittura
Spergiuro crudele
Anonimo (comp.), Zeno A. (lib.)
in:  Lucio Vero - Verona, carn. 1742
Titolo dell'opera :  La incostanza delusa**  
dramma pastorale [pasticcio]
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Francesco Vanneschi (lib.)
Vincenzo Cassani (testo da)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
AA. VV., La incostanza delusa
Londra, J. Hughs, 1745
Posizione :  n. 12 - atto.scena: 2.04 / pos. C; p. 24
Rappresentazione :  09/02/1745 - Londra, New Haymarket Theatre
Interprete :  [non indicato] (Corina)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Spergiuro crudele nuova Lucilla
G. Cesati
 Anonimo
A. Zeno
Lucio Vero
    AA. VV.
    [A. Zeno]
Verona
Teatro Filarmonico
carn. 1742 DRT0026405
          L2 Spergiuro crudele riscrittura Corina
[non indicato]
 Anonimo
F. Vanneschi
La incostanza delusa**
    AA. VV.
    F. Vanneschi
    V. Cassani
Londra
New Haymarket Theatre
09/02/1745 DRT0023711
          L2 Spergiuro crudele la fede dov'č? varianti estensive Lucilla
C. Baratti
 Anonimo
A. Zeno
Lucio Vero
    Anonimo
    A. Zeno
Augusta
Fassnacht 1747 DRT0026413