| Incipit : | Chi mai vide altrove ancora | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Teagene, principe di Calcide destinato sposo di Deidamia |
Autori : |
G. Manna (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | 20/01/1745 - Napoli | Testo : |
Chi mai vide altrove ancora così amabile fierezza che minaccia ed innamora, che diletta e fa tremar? Cinga il brando ed abbia questa l'asta in pugno e l'elmo in testa, e con Pallade in bellezza già potrebbe contrastar.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
ripresa Chi mai vide altrove ancora Caldara A. (comp.), Metastasio P. (lib.) in: Achille in Sciro - Vienna, 13/02/1736 |
| Titolo dell'opera : |
Achille in Sciro*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Gennaro Manna (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Gennaro Manna, Achille in Sciro  Napoli, Cristoforo Ricciardi, [1745] |
| Posizione : | n. 10 - atto.scena: 1.15 / pos. C; p. 28 |
| Rappresentazione : |
20/01/1745 - Napoli, Teatro San Carlo : prima assoluta
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Interprete : |
Giovanni Manzoli, il Succianoccioli (Teagene) |