Aria

Incipit  :  Vado a morir costante, / cara, tu resti, oh dio!
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Arsace, supremo generale del regno
Autori :  G.B. Lampugnani (comp.)
A. Salvi (lib.)
Data e Luogo :  fiera 1741 - Crema
Testo :  Vado a morir costante,
cara, tu resti, oh dio!
Nč vedi il valor mio,
la mia costanza.

Ma fora al tuo dolore
men forte questo core
ahi che la mia sventura
ogn'altra avanza.

Note: :  ---
  Relazione :  riscrittura
Vado a morir costante, / non mi vedrai tremar
Lampugnani G.B. (comp.), Lalli D. (lib.), Silvani F. (lib.)
in:  Candace - Venezia, 19/11/1740
Titolo dell'opera :  L' Arsace*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Battista Lampugnani (comp.)
Antonio Salvi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giovanni Battista Lampugnani, L' Arsace
Milano, Giuseppe Richino Malatesta, 1741
Posizione :  n. 24 - atto.scena: 3.04 / pos. C; p. 46
Rappresentazione :  fiera 1741 - Crema, Teatro : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Appiani (Arsace)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Vado a morir costante, / non mi vedrai tremar nuova Evergete
M. Nicolini
G.B. Lampugnani
D. Lalli
F. Silvani
Candace
    G.B. Lampugnani
    [F. Silvani]
    [D. Lalli]
    C. Goldoni
Venezia
Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo
19/11/1740 DPC0001749
          L2 Vado a morir costante, / cara, tu resti, oh dio! riscrittura Arsace
G. Appiani
G.B. Lampugnani
A. Salvi
L' Arsace*
    G.B. Lampugnani
    A. Salvi
Crema
Teatro
fiera 1741 DRT0005021