Aria

Incipit  :  Oh dio che crudeltà!
Forma :  aria
Metro dei versi :  7,9,8
Personaggio :  Falsirena, amante non corrisposta di Adone
Autori :  [C.F. Pollarolo] (comp.)
[A. Scappi] (lib.)
Data e Luogo :  1692 - Murano
Testo :  Oh dio che crudeltà!
Quell'ingrato che m'invaghì,
quel spietato che mi ferì
del mio mal non ha pietà.

Chi le piaghe nel cor mi fé
chi di lacci mi cinse il piè
del mio duol cura non ha.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La Venere travestita  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Carlo Francesco Pollarolo] (comp.)
[Antonio Scappi] (lib.)
Fonte :  libretto
Carlo Francesco Pollarolo, La Venere travestita
Venezia, Gio. Francesco Valvasense, 1691
Posizione :  n. 04 - atto.scena: 1.04 / pos. A; p. 15
Rappresentazione :  1692 - Murano, privato
Interprete :  [non indicato] (Falsirena)

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