Corago
Arie
Cantanti
Bibliografia
TELO
Aria
Incipit :
Calamita de' cori è la beltà
Forma :
aria
Metro dei versi :
11,6
Personaggio :
Marte
,
amante tradito da Venere
Autori :
[C.F. Pollarolo] (comp.)
[A. Scappi] (lib.)
Data e Luogo :
1692 - Murano
Testo :
Calamita de' cori è la beltà;
un labro vezzoso,
un occhio amoroso,
che non può,
che non fa?
Note: :
---
Relazione :
---
Titolo dell'opera
:
La Venere travestita
dramma per musica
Autori dell'opera :
[Carlo Francesco Pollarolo] (comp.)
[Antonio Scappi] (lib.)
Fonte
:
libretto
Carlo Francesco Pollarolo,
La Venere travestita
Venezia, Gio. Francesco Valvasense, 1691
Posizione :
n. 20 - atto.scena: 1.17 / pos. C; p. 28
Rappresentazione
:
1692 - Murano, privato
Interprete :
[non indicato] (
Marte
)
Stemma dell'Aria:
2
testi
annulla
confronta arie
Incipit
relazione
Personaggi
Interpreti
Autori
Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data
fonte
L1
Calamita de' cori è la beltà
nuova
Marte
[non indicato]
C.F. Pollarolo
A. Scappi
La Venere travestita
[C.F. Pollarolo]
[A. Scappi]
Rovigo
1691
DPC0000792
riproposta
[non indicato]
La Venere travestita
[C.F. Pollarolo]
[A. Scappi]
Murano
privato
1692
DPC0000800
L2
Calamita de' cori è la beltà
ripresa
Marte
[non indicato]
C. Graupner
G.B. Bottalino
Adone
*
[C. Graupner ?]
[G.B. Bottalino]
[C.H. Postel ?]
Darmstadt
Teatro Landgravio di Hassia-Darmstad
1718
DRT0000605