Aria

Incipit  :  Quel Cupido che in sen mi sta
Forma :  aria
Metro dei versi :  9,8
Personaggio :  Venere, sotto nome di Clori innamorata di Adone
Autori :  [C.F. Pollarolo] (comp.)
[A. Scappi] (lib.)
Data e Luogo :  1692 - Murano
Testo :  Quel Cupido che in sen mi sta
dolcemente languir mi fa.
E lo strale che porto nel cor
mi dà gioia e non dolor.

La catena che tengo al piè
duro laccio d'amor non è
e la fiamma che m'arde nel sen
è diletto e non velen.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
aggiunta la 2a strofa
Quel Cupido che in sen mi sta
Pollarolo C.F. (comp.), Scappi A. (lib.)
in:  La Venere travestita - Rovigo, 1691
Titolo dell'opera :  La Venere travestita  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Carlo Francesco Pollarolo] (comp.)
[Antonio Scappi] (lib.)
Fonte :  libretto
Carlo Francesco Pollarolo, La Venere travestita
Venezia, Gio. Francesco Valvasense, 1691
Posizione :  n. 26 - atto.scena: 2.05 / pos. A; p. 33
Rappresentazione :  1692 - Murano, privato
Interprete :  [non indicato] (Venere)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Quel Cupido che in sen mi sta nuova Venere
[non indicato]
C.F. Pollarolo
A. Scappi
La Venere travestita
    [C.F. Pollarolo]
    [A. Scappi]
Rovigo
1691 DPC0000792
          riproposta    T. Civetti
   La Falsirena
    [C.F. Pollarolo]
    [G.B. Bottalino]
Ferrara
30/01/1695 DPC0000886
          L2 Quel Cupido che in sen mi sta varianti estensive Venere
[non indicato]
C.F. Pollarolo
A. Scappi
La Venere travestita
    [C.F. Pollarolo]
    [A. Scappi]
Murano
privato
1692 DPC0000800
          L2 Quel Cupido che in sen mi sta ripresa Venere
[non indicato]
C. Graupner
G.B. Bottalino
Adone*
    [C. Graupner ?]
    [G.B. Bottalino]
    [C.H. Postel ?]
Darmstadt
Teatro Landgravio di Hassia-Darmstad
1718 DRT0000605