Aria

Incipit  :  Per pietā di chi t'adora
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Emirena, prigioniera d'Adriano, amante di Farnaspe
Farnaspe, principe Parto, amico e tributario d'Osroa, amante e promesso sposo d'Emirena
Autori :  G. Scolari (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  02/02/1754 - Venezia
Testo :  Per pietā di chi t'adora
deh nascondi il tuoi sospiri
che mi fanno, o dio, morir.

Dimmi sė dimmi ch'io mora;
ma ch'io celi i miei martiri
cara spene, ah non mi dir.
Resta, io vado.
E dove?
A morte.
Empia sorte!

Addio, mio bene.
Ah da quante acerbe pene
tormentato č questo cor.

Dunque ognor avversa stella
fia rubella a un bel desire?
sarās empre sventurato
empio fato il nostro amor?

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Adriano in Siria*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Scolari (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Scolari, Adriano in Siria
Venezia, Angiolo Geremia, [1754]
Posizione :  n. 17 - atto.scena: 2.11 / pos. C; p. 41
Rappresentazione :  02/02/1754 - Venezia, Teatro San Samuele : prima assoluta
Interprete :  Anna Medici (Emirena)
Giusto Ferdinando Tenducci, detto il Senesino (Farnaspe)

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