Ezio, generale dell' armi cesaree amante di Fulvia Fulvia, figlia di Massimo patrizio romano, amante e promessa sposa di
Autori :
N. Conforti (comp.) [P. Metastasio] (lib.)
Data e Luogo :
fiera 1754 - Reggio Emilia
Testo :
Ecco alle mie catene, ecco a morir m'invio; cara ti lascio, addio, ricordati di me.
Ah che mancar mi sento, mentre mi lasci, o caro; Oh dio, che tanto amaro forse il morir non č.
Taci bell'idol mio. Soffri, mio dolce amor. Ah che parlando, oh dio! Ah che partendo, oh dio! Tu mi trafiggi il cor.
Giusti dei se amor e fede merta almen qualche mercede deh punite il traditor.
Note: :
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Relazione :
riscrittura
"Ah che mancar mi sento" ripresa da Hasse (Dresda 1752); Ecco alle mie catene
Porpora N. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Ezio - Venezia, 21/11/1728