Aria

Incipit  :  Quella beltà tiranna
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Tamiri, principessa reale de' Battriani amante di Scitalce
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  19/05/1754 - Barcellona
Testo :  Quella beltà tiranna
d'amor soave pena
sento che il cor m'affanna
e pur m'è cara ancor.

Ma se non sa ch'io peno
se non m'intendo oh dio
né per me parla almeno
dille che avvampo ognor
(s'accende l'alma ingrata
di sdegno e di rossor.)

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Quella beltà tiranna
Cocchi G. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  Semiramide riconosciuta - Venezia, 03/02/1753
Titolo dell'opera :  La Semiramide  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, La Semiramide
Barcellona, Paolo Campins, [1754]
Posizione :  n. 07 - atto.scena: 1.11 / pos. C; p. 54
Rappresentazione :  19/05/1754 - Barcellona, Teatro della città
Interprete :  Rosa Tartaglini Tibaldi (Tamiri)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Quella beltà tiranna nuova Tamiri
M.J. Berberich
G. Cocchi
P. Metastasio
Semiramide riconosciuta*
    G. Cocchi
    P. Metastasio
Venezia
Teatro San Cassiano
03/02/1753 DRT0039449
          L2 Quella beltà tiranna ripresa Tamiri
R. Tartaglini Tibaldi
 Anonimo
P. Metastasio
La Semiramide
    Anonimo
    P. Metastasio
Barcellona
Teatro della città
19/05/1754 DRT0039319