Aria

Incipit  :  Del mio paterno affetto / troppo abusasti indegno
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Arbace, amico d' Artaserse ed amante di Mandane
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  1755 - Lubecca
Testo :  Del mio paterno affetto
troppo abusasti indegno
perfido sei l'oggetto
del giusto mio furore
ingrato traditor
tacete sì tacete
per te non v'è pietà

sazio sarà il mio sdegno
solo con la tua morte
né d'ira mia la sorte
perfido ti torrà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Artaserse  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
AA. VV., Artaserse
Lubecca, [s.n.], 1755
Posizione :  n. 05 - atto.scena: 1.11 / pos. C; p. 34
Rappresentazione :  1755 - Lubecca
Interprete :  Nicola Peretti (Arbace)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Del mio paterno affetto / troppo abusasti indegno nuova Arbace
N. Peretti
 Anonimo
P. Metastasio
Artaserse
    AA. VV.
    P. Metastasio
Lubecca
1755 0001139775
          L2 Del mio paterno affetto varianti locali Demofoonte
G. Petti
P. Vinci
P. Metastasio
Demofoonte
    P. Vinci
    P. Metastasio
Rimini
Teatro Pubblico
ded. 30/01/1759 DD00050833