Aria

Incipit  :  Placa lo sdegno ormai
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Megacle, amante di Aristea ed amico di Licida
Autori :  J.A. Hasse (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  16/02/1756 - Dresda
Testo :  Placa lo sdegno ormai,
non dir ch'io l'abbandoni.
Fedel lo seguirai,
lo seguirò fedel.

Se di viltà sì nera
avessi il cor fecondo
sarei l'orror del mondo,
sarei l'orror del ciel.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' olimpiade*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Johann Adolf Hasse (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Johann Adolf Hasse, Olimpiade
Dresda, vedova Stössel e Giovanni Carlo Krause, [1756]
Posizione :  n. 22 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 72
Rappresentazione :  16/02/1756 - Dresda, Regio Elettoral Teatro di Corte : prima assoluta
Interprete :  Angelo Maria Monticelli (Megacle)

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