Aria

Incipit  :  Un'auretta lusinghiera / mi consola, vuol ch'io spera
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Lucinda, regina di Lituania, amante di Casimiro
Autori :  A.G. Pampani (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  ca. 10 gen. 1752 - Venezia
Testo :  Un'auretta lusinghiera
mi consola, vuol ch'io spera.
Ma un timor poi mi nasce in seno
che l'innonda di veleno
né mi lascia respirar.

Mi par sciolto da cattene
abbracciar l'amato bene;
ma nel dubbio fier molesto
mi par quasi di sognar.

Note: :  Nell'Atto Secondo Scena XVI in vece dell'aria che dice "Disciolto da catene" -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Venceslao*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Gaetano Pampani (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Antonio Gaetano Pampani, Venceslao
[Venezia], [s.n.], [1752]
Posizione :  n. 26 - atto.scena: app.02 / pos. C; p. [61]
Rappresentazione :  ca. 10 gen. 1752 - Venezia, Teatro Tron di S. Cassiano : prima assoluta
Interprete :  Prudenza Sani Grandi (Lucinda)

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