| Incipit : | È vero, è vero, / conosco il fallo mio | Forma : | duetto | Metro dei versi : | 5,7 | Personaggio : |
Artaserse, principe e poi re di Persia amico d' Arbace ed amante di Semira Artabano, prefetto delle guardie reali, padre di Arbace e di Semira |
Autori : |
B. Galuppi (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | carn. 1756 - Brescia | Testo : |
È vero, è vero, conosco il fallo mio lo confesso Artabano il reo sono io. Sei reo di che, d'una giustizia illustre che un eccesso punì? D'una vendetta dovuta a Serse? Eh ti consola e pensa che nel fraterno scempio punisci al fine un paricida, un empio.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Artaserse [2a ver.]
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Baldassare Galuppi (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto Baldassare Galuppi, L' Artaserse  Brescia, Giuseppe Pasini, 1756 |
| Posizione : | n. 07 - atto.scena: 1.09 / pos. C; p. 20 |
| Rappresentazione : |
carn. 1756 - Brescia, Teatro dell'Accademia degli Erranti
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Interprete : |
Elisabetta Cardini (Artaserse) Giuseppe Ciacchi (Artabano) |